5 consigli ed esempi di Landing page per Aziende B2B

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Per molte aziende B2B, ogni conversione è ad alto impatto: per aziende come queste una conversione si può concretizzare, ad esempio, nella vendita di un abbonamento annuale da 1.000 € o in una fornitura da 50.000 € che può rappresentare una percentuale elevata delle entrate dell’azienda.

Inoltre il cliente non è una persona singola ma generalmente si tratta di una squadra di decision maker con obiettivi aziendali interni ed esterni proprio come voi.

Ecco perché non tutte le tecniche di landing page efficaci per le aziende Consumer aiuteranno la vostra azienda a crescere e per questo motivo avrete bisogno di conoscere le best practice di landing page per Aziende B2B per aumentare le conversioni.

In questo post, presumiamo che tu conosca alcuni degli elementi di base di una landing page decente, nel caso puoi leggere questo articolo:  .

In questo articolo vi mostreremo alcune best practice con degli esempi di successo: se la vostra strategia di landing page non funziona bene questi consigli vi aiuteranno ad aumentare le conversioni.

1: create una pagina di destinazione per ogni messaggio della campagna

Uno studio recente rivela che il 52% degli annunci B2B punta ad una homepage, non ad una pagina di destinazione. Questo è il peggior errore che potete fare sia nella pubblicità che nella progettazione della pagina di destinazione.

Le vostre campagne pubblicitarie dovrebbero essere  indirizzate agli utenti nelle varie fasi del processo di acquisto, con messaggi mirati che incoraggino le persone a convertire in base alle loro esigenze in quel momento.

Inoltre ogni campagna pubblicitaria con un messaggio unico ha bisogno di una pagina di destinazione altrettanto unica e mirata per completare il lavoro.

Un esempio di questo genere è la landing Page di Microsoft per promuovere il loro IOT Analytics:

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2: Messaggio Istantaneo

Dovreste già conoscere in anticipo  il messaggio che dovete trasmettere su ogni pagina di destinazione perché le vostre campagne PPC sono costruite attorno a questi messaggi (vedi punto 1).

Ora dovete trasmettere questo messaggio in maniera instantanea, soprattutto per i clienti B2B che si aspettano di arrivare al punto giusto in tempi brevi.

Cosa desidera trovare questo visitatore?

 

Quando le persone arrivano sulla vostra pagina devono essere colpite da un messaggio chiaro ed efficace e dovranno trovare un titolo potente, un sottotitolo forte e un invito all’azione convincente.

SAP usa appieno questo concetto nella seguente landing page, il titolo chiaro riprende ciò che l’utente ha cercato/cliccato, il pulsante di Download è in evidenza e veicola l’utente verso il click assicurato.

 

sap-landing.png

 

 

3: rimuovere le distrazioni

Le vostre pagine di destinazione hanno un obiettivo chiaro, ovviamente non volete che le persone finiscano sulle pagine sbagliate del vostro sito.

A questo scopo dovrete rimuovere la navigazione dalle pagine di destinazione e manterrete così gli utenti concentrati sull’attività in corso.

Gli utenti riprenderanno la navigazione dopo aver fatto clic su un’altra pagina e potrete inserire CTA e link secondari nel footer per fornire opzioni per il passaggio successivo.

Tuttavia, nella prima visualizzazione delle pagine di destinazione, la navigazione dell’header distoglie l’attenzione dell’utente e contribuisce a ridurre il grado di conversione.

 

Un esempio è quello della landing page di WalkMe che è completamente priva di qualsiasi link eccetto quello necessario alla conversione.

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4: Rendete i vostri Form una risorsa, non un ostacolo

Quasi ogni conversione comporta una sorta di modulo web da compilare ed è tremendo quando i vostri sforzi non ottengono il risultato desiderato.

Per le pagine di destinazione B2B l’ottimizzazione dei form è una battaglia costante e avrete bisogno di tutti i vantaggi possibili per massimizzare le conversioni.

Quindi investite in uno strumento di ottimizzazione che evidenzi i problemi che i vostri utenti hanno con i moduli sulle vostre pagine. Ottenendo informazioni su ciò che impedisce alle persone di completare i moduli, è possibile apportare miglioramenti del design per aumentare la conversione e rimuovere i punti di attrito che potrebbero impedire ai lead futuri di effettuare l’acquisto finale.

 

Nel seguente esempio viene scelto di creare un Form con solo due campi per non annoiare o disincentivare le iscrizioni

 

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5: Dimostrare idee complesse con immagini e video

 

I prodotti e i servizi B2B di solito comportano la risoluzione di problemi complessi per le grandi organizzazioni e il testo non è sufficiente per spiegare come la vostra azienda fornirà risultati.

A volte i vostri lead devono vederlo per crederci ed è qui che entra in gioco la multimedialità.

Pensate all’utilizzo di video, GIF, immagini e persino contenuti interattivi per presentare rapidamente la vostra idea complessa e assicurarvi che i potenziali clienti comprendano come il vostro prodotto fornisca valore.

A seguire vediamo come Outskirtpress inserisce un video per spiegare meglio il proprio servizio.

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Conclusioni

Le pagine di destinazione B2B possono richiedere maggiore attenzione e considerazione rispetto ad altri tipi di landing page.

Tuttavia, una volta che avrete incluso queste best practice nel processo della pagina di destinazione, sarete in grado di creare continuamente pagine capaci di soddisfare le esigenze specifiche del vostro pubblico e convertirle in leads qualificati.

E, si spera, ormai vi state rendendo conto che un’attenta pianificazione non deve comportare pagine di atterraggio monotone e noiose.